Oggi parliamo di Culotte de Cheval e Cellulite…
…come eliminarle prima di Agosto?
Farsi trovare al top prima della prova costume grazie alla Medicina ed alla Chirurgia Estetica, ricorrendo ad interventi semplici ed efficaci per eliminare i centimetri di troppo. Una missione impossibile? A sentir parlare il nostro esperto, verrebbe proprio da dire di no.
Esistono infatti delle tecniche invasive a basso impatto che possono aiutare a far sparire gli inestetismi tipici degli accumuli adiposi. “Molto dipende dal tipo di difetto, se parliamo di cellulite o ad esempio di accumuli adiposi localizzati – precisa il dottor Segreto – Per questi ultimi c’è la possibilità, oltre a ricorrere a mini-liposuzioni che sono interventi poco invasivi che possono dare un risultato rapido in un’unica seduta, ci sono anche dei trattamenti per le adiposità localizzate iniettabili, ancor meno invasivi, che permettono di ridurre dimensioni e volume in alcune sedute”.
Per ogni tipo di patologia, spiega l’esperto, esistono diversi tipi trattamento:
“Per quanto riguarda la cellulite ad esempio molto dipende se è di tipo con prevalente componente sclerocicatrizzale, cioè con tralci fibrosi che formano i buchi sulla pelle – afferma il nostro esperto – In quel caso è consigliabile intervenire chirurgicamente per asportare i tralci fibrosi attraverso una liposuzione o una liposcultura”.
RITENZIONE IDRICA, COSA FARE?
Nel caso in cui le pazienti presentano cellulite prevalentemente dovuta ad una ritenzione idrica, o ad una stasi linfatica, possono essere molto utili dei trattamenti linfodrenanti come il semplice massaggio:
“Anche i trattamenti con apparecchi e luci infrarosse favoriscono un linfodrenaggio localizzato – continua il nostro esperto – O ancora, ci sono alcune tecnologie come delle guaine che possono rilasciare delle sostanze a livello della pelle superficiale che aiutano il micro circolo e fanno in modo che si velocizzi il drenaggio linfatico e si ottenga un rassodamento”.
RIDURRE LE CULOTTE DI CHEVAL PRIMA DI AGOSTO: POSSIBILE?
Le culotte de Cheval possono essere eliminate con la mini-liposuzione e con la introlipoterapia:
“Nel primo caso si può aspirare il grasso localmente ed è un tipo di intervento che può essere condotto in anestesia locale, all’interno di un ambulatorio chirurgico e ovviamente se le condizioni generali della paziente lo permettono – chiosa il nostro esperto – L’alternativa alla chirurgia è la cosiddetta intralipoterapia: si tratta di sostanze che se iniettate nel tessuto adiposo ne provocano lo scioglimento, andando a distruggere la cellula del grasso e provocando una lisi adipocitaria e di conseguenza determinano un dimagrimento”.
L’iniezione di queste sostanze viene inglobata nella categoria dei trattamenti mini invasivi: durano 15-20 minuti, non è necessaria l’anestesia locale e basta una semplice crema anestetica per intorpidire un po’ la zona trattata. “Ed inoltre sono necessarie almeno 3 sedute distanziate quindici giorni l’una dall’altra per avere un risultato ottimale visibile – assicura il nostro esperto – Dopo il trattamento la paziente può avere dei leggeri fastidi senza però accusare dolori eccessivi, la sensazione è quella di avere un livido sotto pelle che però va via in una settimana”.
Articolo scritto da:
Loredana Iandolo
Coordinatrice Percorso Mediga
Tel. 06 20763754
mail: info@percorsomediga.it