Mai sentito parlare dell’effetto yoyo?
Come per il famoso giocattolo, anche per le donne vi è un periodo della vita in cui si ha una sorta di andamento altalenante della linea: si sale e si scende di peso… esattamente come le oscillazioni di uno YoYo!
Gli esperti classificano questa alternanza del dimagrire ed ingrassare senza mai stabilizzarsi come una fase tipica della vita della donna, che generalmente si verifica intorno ai 45-60 anni, ovvero nel periodo pre e durante la menopausa.
A scatenare l’effetto YoYo, il più delle volte, è l’alimentazione ipocalorica: regimi sin troppo rigidi, non concordati con figure professionali esperte, che col passare del tempo rischiano di far sentire i morsi della fame ai soggetti e che inevitabilmente conducono ad un affaticamento fisico e psichico.
Stressate e senza alcuno stimolo, le persone riprendono dunque le abitudini alimentari errate, che si trasformano anche in frustrazioni psicologiche in grado di condizionare l’equilibrio quotidiano.
L’aspetto fisico cambia drasticamente: le donne prima e durante la menopausa devono fare i conti, da un lato, con le trasformazioni di tipo morfologiche dettate dal cambiamento radicale del metabolismo basale, e dall’altro, con lo squilibrio alimentare in cui spesso si incorre se non si hanno delle linee guida chiare e sicure.
Le problematiche di tipo estetico, però, possono sembrare addirittura secondarie, rispetto a quelle in cui può incorrere la salute della persona: è dimostrato infatti che uno stile di vita che non tiene conto della propria forma fisica, fa aumentare il rischio cardiovascolare (e dunque di arresto cardiaco) di 3,5 volte. E anche in questo caso, i soggetti maggiormente a rischio sono le donne in menopausa.
Non si tratta solo di problemi che hanno anche risvolti sul benessere e l’autostima, ma anche di pericolose preoccupazioni salutari legate all’insorgere di patologie come il diabete, l’iperlipidimia e l’ipertensione – aggiunge il dottor Stefano Savella, nutrizionista del Percorso Mediga – I principali fattori della riduzione del metabolismo basale sono riconducibili in menopausa alla diminuzione della massa muscolare, ovvero della massa magra dovuta sia all’età che alla riduzione ormonale come anche un’effettiva variazione nella composizione e nelle caratteristiche dei muscoli stessi”.
Ecco perché il Percorso Mediga propone un metodo integrato che prevede il modellamento e il mantenimento della forma ideale attraverso il giusto abbinamento di attività fisica, esami specialistici e monitoraggi periodici, consulenze mirate con esperti che spaziano dal campo della psicologia alla ginnastica posturale, passando per la medicina estetica.