
Quando dimagrire sembra impossibile: Dimagrire, la lotta contro “i chili di troppo” assilla e condiziona molte persone e spesso la loro speranza rimane intrappolata in una strada senza uscita perché si affidano a diete avventate e vogliono perdere peso velocemente. Infatti, frequentemente, si assiste al cosiddetto effetto yo-yo per cui si perdono chili e si riacquistano velocemente con un notevole spreco di energie e stress psicofisico.
La dieta è un atto medico che deve essere studiato scientificamente e adattato alla persona, solo in questo modo è possibile perdere peso in modo duraturo salvaguardando la salute. Non esiste una formula sola valida per tutti, l’introito calorico varia da caso a caso, deve essere personalizzato in relazione alle abitudini alimentari e alla quantità di peso che il paziente deve perdere.
Perché dimagrire è così difficile
Dimagrire sembra impossibile e perchè è cosi difficile? Mantenere il peso ideale non è solo una questione matematica fra le calorie ingerite e quelle consumate, o tra quanto si mangia e quanto si consuma, ma è l’insieme dei fattori interni ed esterni che possono aiutarci a stabilizzare il peso o, al contrario, creare problemi nel mantenere la linea.
Approfondiamo quali sono i fattori che possono ostacolare la perdita di peso:
Fattori ormonali
Vi sono alcuni ormoni che sono coinvolti nella regolazione del peso e un loro squilibrio può addirittura incrementarlo:
- cortisolo, è prodotto dalle ghiandole surrenali, in caso di forte stress aumenta incrementando anche i livelli di insulina e glicemia. Questo squilibrio porta ritenzione idrica, fame eccessiva e di conseguenza aumento di peso.
- insulina, alti valori di insulina (iperinsulinemia) o l’insulino resistenza (quando le cellule hanno scarsa sensibilità all’insulina) possono bloccare il dimagrimento o facilitare l’aumento di peso
- ormoni tiroidei, in particolare il T3, una sua diminuzionefacilita l’incremento di peso
Fattori farmacologici
Anche alcuni farmaci possono ostacolare la perdita di peso:
- antistaminici, quelli di prima generazione, possono stimolare il senso di fame in particolare di zuccheri
- antidepressivi e ansiolitici, agiscono su serotonina e dopamina due ormoni che possono provocare un aumentano del senso di fame
- cortisone, può interferire con il metabolismo degli zuccheri e di conseguenza può causare un incremento del peso corporeo
Fattori metabolici
Il metabolismo reagisce all’introduzione di un minor numero di calorie, previste da una dieta rigida, con l’adattamento metabolico, che altro non è che la difesa dell’organismo all’improvvisa riduzione delle calorie contrastando la perdita di peso.
Stress e fattori psicologici
Lo stress modifica la produzione di cortisolo, un ormone utilissimo all’organismo quando deve fare fronte a un’infiammazione in atto, ma se la condizione di stress perdura, i livelli di cortisolo rimangono continuamente alti, facendo scattare un meccanismo che può dare origine a diverse patologie, fra cui la sindrome metabolica caratterizzata da pressione, glicemia e colesterolo alti, e conseguente aumento di peso.
Le emozioni sia positive sia negative possono influire sul fallimento di una dieta, in alcuni momenti di grande tristezza o di estrema gioia arriva la voglia spasmodica di consumare intere confezioni di biscotti o di cioccolatini. Molte persone usano il cibo come “anestetico” contro un’emozione forte, difficile da gestire, che a volte può far sentire inadeguati.
Stress, ansia, problemi sociali o familiari e la difficoltà a gestire le proprie emozioni possono scatenare un bisogno incontrollato di cibo detto anche Binge Eating Disorder che letteralmente significa “abbuffata di cibo” ossia si consumano grandi quantità di cibo molto più rapidamente del normale, senza comportamenti di compenso per controllare il peso, come vomito, digiuno, abuso di lassativi o eccessivo esercizio fisico come avviene per i soggetti affetti da bulimia nervosa. Per questo motivo, chi soffre di Binge Eating spesso si trova in sovrappeso e con difficoltà a seguire una dieta.
Stile di vita
Lo stile di vita imposto dalla società odierna, dove il tempo per se è sempre limitato dagli impegni lavorativi e familiari spesso costringe a mangiare un panino o poco altro oppure a saltare la pausa del pranzo. Quando si arriva a sera, ci si abbuffa perché si ha una fame esagerata, quasi bulimica, che scatena le abbuffate. Se si mangia tanto in un solo pasto, lo stomaco si dilata e richiederà sempre quella quantità di cibo a ogni pasto e non solo, visto che la sera difficilmente ci si dedica ad attività fisiche, le calorie introdotte incrementeranno il peso. Tra i fattori comportamentali ricordiamo anche la scarsa o totale mancanza di attività fisica.
Dimagrire è possibile !!!
Raggiungere il peso forma non è semplice, mantenerlo può essere difficile, ma se si capisce che cosa lo ostacola, conquistarlo diventa possibile senza frustrazioni e preoccupazioni. Per riuscire a raggiungere e mantenere il peso forma è di fondamentale importanza seguire una dieta personalizzata prescritta da un professionista, non quella che consiglia l’amica, perché i risultati non saranno uguali, perché sono condizionati dalle abitudini alimentari, dal proprio stile di vita, dai fattori riportati in precedenza e da eventuali patologie, se presenti.