I nostri geni la dicono lunga sull’effetto che alcuni cibi hanno sul nostro organismo. Se analizzati, infatti, possono fare rivelazioni importanti sulla salute dell’organismo.
Attraverso i test genetici e analisi biochimiche possiamo scoprire intolleranze alimentari e altre condizioni che creano disturbi gastroenterici, difficoltà digestive, malesseri come dolori e/o gonfiore addominale, flatulenza, stipsi o diarrea, sonnolenza, mal di testa.
Il test genetico valuta come alcuni alimenti interagiscono sull’organismo, mentre le analisi biochimiche offrono un quadro completo delle eventuali intolleranze alimentari.
– Colloquio orientativo con la referente per valutare quali sono i test più adatti alle esigenze, necessità e obiettivi della persona.
– Test del DNA ed esami ematochimici per conoscere e analizzare le predisposizioni genetiche e lo stato di salute dell’organismo.
– Analisi dei test e prima visita con uno specialista della nutrizione.
– Realizzazione del piano alimentare su misura, una strategia nutrizionale personalizzata i cui risultati vengono poi valutati dallo specialista dopo 20 giorni dal primo incontro.
– Visita Dietologica di controllo dopo 20 giorni per la verifica del percorso intrapreso.