
Il metabolismo è l’insieme dei processi chimici che il nostro organismo utilizza per ricavare l’energia dal
cibo.
Il metabolismo totale è dato dalla somma di:
METABOLISMO BASALE,BMR la quantità di energia che serve per mantenere le funzioni vitali,
respirazione, circolazione, digestione, attività del sistema nervoso si tratta della spesa energetica
dell’organismo a riposo (65-70%);
METABOLISMO ENERGETICO, energia consumata mediante le attività quotidiane (20%);
METABOLISMO TERMOGENESI ALIMENTI, energia utile per l’assorbimento dei macronutrienti,
ovvero proteine, carboidrati e grassi (10%).
Il metabolismo comprende , a sua volta, 2 fasi che si alternano in un equilibrio dinamico:
L’ANABOLISMO (FASE BIOSINTETICA), reazioni biochimiche con cui si sintetizzano sostanze
complesse a partire da molecole più semplici;
IL CATABOLISMO (FASE DI DEGRADAZIONE), processi di degradazione necessari per la produzione di
energia, utilizzabile dall’organismo.
DA COSA È DETERMINATA LA VELOCITÀ DEL METABOLISMO?
La velocità del metabolismo è controllata da numerosi ormoni del sistema endocrino, come gli ormoni
tiroidei , l’insulina, il glucagone.
Oltre agli ormoni, il nostro metabolismo è influenzato da vari fattori quali età, sesso, composizione
corporea, caratteristiche genetiche.
Considerato il maggior “peso” del METABOLISMO BASALE prendiamo in considerazione le sue
caratteristiche:
È più alto alla nascita,
È minore nelle donne, rispetto agli uomini,
È maggiore in chi ha più massa magra (ossa, muscoli, organi, acqua),
È influenzato dall’attività fisica,
È inversamente proporzionale alla temperatura esterna,
È influenzato dal tipo di dieta e dallo stato nutrizionale.
Sulla base di quanto elencato, possiamo distinguere soggetti con Metabolismo veloce, che tendono a
bruciare calorie, da quelli con Metabolismo lento, con tendenza a risparmiare energia e ad accumulare
grassi, con aumento di peso.
COME RENDERE PIÙ VELOCE IL NOSTRO METABOLISMO?
Praticare un tipo di attività fisica che aumenti la temperatura corporea (l’aumento di un solo grado,
aumenta il METABOLISMO BASALE del 13%) ;
Favorire una dieta equilibrata, bilanciando proteine, carboidrati e grassi, in quanto ciò comporta,
nei processi di digestione, un consumo giornaliero di energia superiore, in quanto sono proprio
determinate proteine che prendono parte alle reazioni chimiche metaboliche;
Assumere integratori alimentari che possano favorire la termogenesi e la lipolisi, come il tè verde,
l’arancio amaro, il guaranà.
Un’ analisi attenta e razionale dei punti sopra fa intuire come sia sbagliato e fuorviante pensare di mettere
in atto diete “fai da te” facendo i conti solo sul calcolo delle calorie o addirittura eliminando macronutrienti
come i carboidrati, che nel pensiero comune sono sostanze che fanno ingrassare.
Infatti, poiché i carboidrati trattengono acqua, se si eliminano, si ha un falso dimagrimento, in quanto non
si perde realmente peso, ma acqua!
Quindi il consiglio è quello di rivolgersi sempre ad un professionista per la perdita del peso, perché la dieta,
insieme all’esercizio fisico mirato, costituisce il fattore più importante per stimolare il metabolismo, che è
diverso da persona a persona, sulla base di quanto detto prima
Non dimentichiamo, infatti, che gli alimenti determinano risposte metaboliche diverse sulla base di vari
elementi:
Macronutrienti (quanti e quali),
Caratteristiche dei macronutrienti,
Tempi di digestione e di assorbimento;
Aumento della glicemia post-prandiale,
Risposta insulinica.